La nuova voce di ChatGpt, ancora più umana, è disponibile anche in Italia

Meglio tardi che mai. A cinque mesi dalla sua presentazione ufficiale, la nuova voce di ChatGpt, ancora più umana, è finalmente arrivata in Europa e dunque anche in Italia.

Per ora si può accedere alla nuova funzione soltanto da app (iOS o Android).

Gli utenti che hanno un abbonamento ChatGpt Plus possono usare la nuova voce con un limite di tempo giornaliero: vengono avvertiti da un messaggio nella app quando restano 15 minuti di conversazione disponibili.

Una volta terminato il tempo a disposizione, sarà possibile comunque continuare a parlare con ChatGpt utilizzando la modalità voce “base”, che però non è reattiva come quella “avanzata”, né è in grado di riprodurre e imitare con estrema efficacia le sfumature della voce umana.

Gli utenti che usano la versione gratuita di ChatGpt, invece, potranno accedere a un’anteprima mensile della nuova voce. Il loro accesso, dunque, sarà più limitato.

Per capire se è disponibile su ChatGpt la modalità voce avanzata, è sufficiente controllare la schermata principale della app: in basso a destra deve esserci l’icona di un’onda sonora e non quella delle cuffie.

Per parlare con ChatGpt è sufficiente spingere l’onda sonora e attendere che sul display appaia una sfera celeste in cui sembrano muoversi rapidamente delle nuvole.

A quel punto l’IA è in attesa e pronta a rispondere alle prima domanda.

Si può chiedere praticamente qualsiasi cosa. L’unico limite è la fantasia e il buon senso.

Quando all’IA vengono rivolte domande o richieste inopportune, offensive o a sfondo sessuale, la voce virtuale si rifiuta (cortesemente) di rispondere.

Quello che impressiona è la velocità con cui l’IA risponde all’utente, e la possibilità di interrompere ciò che sta dicendo per affrontare, rapidamente, un altro argomento. Oppure per formulare nuovamente una domanda.

A differenza della versione di ChatGpt che genera testo, la modalità voce avanzata non sembra essere in grado di cercare sul web in tempo reale, quindi ciò che risponderà è basato su una conoscenza che in questo momento arriva a ottobre 2023.

Le voci a disposizione sono nove, si può scegliere un uomo o una donna nelle impostazioni della app, alla voce “Vocali”.

Durante la conversazione con ChatGpt, si può silenziare il microfono mentre parla l’IA oppure uscire dalla modalità voce spingendo sulla “X” in basso a destra.

Anche le interazioni vocali con ChatGpt restano nella crnonologia delle chat, in forma scritta, e nella memoria per chi ha questa funzione attiva (controllare nelle impostazioni alla voce “Personalizzazione”).

Al termine di ogni conversazione, la trascrizione è immediatamente disponibile per essere consultata.

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