Requisiti per partecipare gratuitamente

La partecipazione è gratuita se...

Per partecipare alla formazione gratuita di Genitori Digitali, bisogna avere una età compresa tra i 18 e i 67 anni compiuti e  svolgere gratuitamente il lavoro per la cura dei componenti della famiglia e della casa.

Questi i principali requisiti per una partecipazione gratuita al percorso formativo di Genitori Digitali

Non bisogna essere  legati da vincoli di subordinazione e sono prestatori di lavoro domestico in modo abituale ed esclusivo.

In particolare devono essere casalinghe e casalinghi iscritte e iscritti all’assicurazione obbligatoria di cui all’articolo 7 della legge 3 dicembre 1999, n. 493.

Possono inoltre partecipare:

  1. studenti (anche se studiano e dimorano in una località diversa dalla città di residenza) e che si occupano dell’ambiente in cui abitano

  2. tutti coloro che, avendo già compiuto i 18 anni, lavorano esclusivamente in casa per la cura dei componenti della famiglia (ad esempio ragazzi e ragazze in attesa di prima occupazione)

  3. i titolari di pensione che non hanno superato i 67 anni

  4. i cittadini stranieri che soggiornano regolarmente in Italia e non hanno altra occupazione

  5. i lavoratori in mobilità, i lavoratori in cassa integrazione guadagni o beneficiari di prestazioni a carico dei Fondi di integrazione salariale e i lavoratori che percepiscono indennità di disoccupazione previste dalle leggi vigenti a seguito della perdita involontaria dell’occupazione

  6. i soggetti che svolgono un’attività lavorativa che non copre l’intero anno (lavoratori stagionali, lavoratori temporanei, lavoratori a tempo determinato) l’assicurazione, in questo caso, copre solo i periodi in cui non è svolta attività lavorativa; tuttavia, il premio assicurativo non essendo frazionabile va versato per intero.

  7. i destinatari dei percorsi formativi in materia digitale devono essere tutti obbligatoriamente iscritti all’assicurazione contro gli infortuni domestici presso l’INAIL. La copertura assicurativa di ciascuno deve essere comprovata dal certificato rilasciato dal medesimo Istituto.

Vai alla pagina di dettaglio dell’INAIL

[mwai_chatbot id="chatbot-h9et3q"]