Anthropic ha lanciato Claude 3.5 Sonnet, un aggiornamento più potente della sua IA

Anthropic, l’azienda statunitense che sviluppa intelligenza artificiale in cui Amazon ha investito 4 miliardi di dollari, ha annunciato un nuovo modello di IA, Claude 3.5 Sonnet, già disponibile per gli utenti che usano il chatbot Claude da desktop oppure attraverso la app per iOS (non esiste ancora la versione per Android).

Il nuovo modello si può usare gratuitamente attraverso Claude, ma chi è abbonato all’IA di Anthropic ha a disposizione un numero di richieste maggiore di cinque volte rispetto a chi la intende utilizzare free.

Anthropic, fondata nel 2021 dai fratelli italoamericani Dario e Daniela Amodei, ex dipendenti di OpenAI, ha comunicato che il nuovo modello può svolgere determinati compiti come e meglio di Gpt-4o e Gemini, rispettivamente le IA più avanzate di OpenAI e Google.

Stando ai dati diffusi da Anthropic, la nuova Claude 3.5 Sonnet ha superato GPT-4o, Gemini 1.5 Pro e Llama 3 400B (il modello di IA più capace di Meta) in sette benchmark complessivi su nove e quattro benchmark visivi su cinque.

Secondo Anthropic l’aggiornamento alla versione 3.5 permetterà a Claude di scrivere meglio e in modo “più umano”, e le consentirà inoltre di programmare meglio e gestire in modo avanzato immagini e grafici, che possono essere caricati come allegati per un’analisi approfondita da parte dell’IA.

È interessante, infine, una delle nuove funzioni di Claude 3.5 Sonnet, chiamata Artifacts, che permette all’utente di avere una preview di ciò che produce l’IA, soprattutto quando le viene chiesto di programmare o addirittura di “disegnare” (in 8-bit per esempio), e di editare in modo veloce il contenuto generato, per modificarlo o semplicemente migliorarlo.

Continua la lettura su: https://www.repubblica.it/tecnologia/2024/06/21/news/anthropic_nuova_ia_claude_35_sonnet-423267914/?rss Autore del post: La Repubblica Tecnologia Fonte:

Il Ministero delle Pari Opportunità finanzia il tuo corso digitale

Dipartimento Pari Opportunità

Chiedi tutte le informazioni a genitoridigitali@koinokalo.it

Partecipa ai corsi gratuiti

Articoli Correlati

Targeting comportamentale: così le aziende “pilotano” le nostre scelte online

La raccolta dati e il targeting comportamentale sono strumenti essenziali per le imprese, ma sollevano importanti questioni di privacy e conformità normativa. Esploriamo le metodologie di raccolta dati, le tecniche di targeting comportamentale, le implicazioni giuridiche e le sfide etiche, evidenziando la necessità di un equilibrio tra innovazione e tutela dei diritti
L’articolo Targeting comportamentale: così le aziende “pilotano” le nostre scelte online proviene da Agenda Digitale.

AI Act e Gdpr: come si integrano le norme sulla protezione dei dati

L’AI Act regolamenta in maniera organica lo sviluppo, l’immissione sul mercato e l’uso dei sistemi di intelligenza artificiale. La disciplina della protezione dei dati personali resta però primariamente affidata al GDPR. In questo quadro normativo, la compliance in materia di data protection nel contesto dell’intelligenza artificiale presenta molteplici e sfidanti questioni interpretative
L’articolo AI Act e Gdpr: come si integrano le norme sulla protezione dei dati proviene da Agenda Digitale.

[mwai_chatbot id="chatbot-h9et3q"]