WhatsApp: dai riassunti delle chat alla musica

Riassunto intelligente. Gestire centinaia di messaggi nelle chat di classe o su gruppi di lavoro può diventare un incubo. Per questo WhatsApp sta testando una funzione che genera automaticamente un riassunto dei messaggi non letti, sfruttando l’intelligenza artificiale. Questa novità permetterà di recuperare il filo delle conversazioni con un semplice tocco, senza dover scorrere decine di notifiche. Il sistema si basa su un’infrastruttura chiamata Private Processing, progettata per garantire la massima privacy: le richieste vengono elaborate in modo sicuro e temporaneo, senza che Meta o terzi possano accedere ai contenuti. I riepiloghi saranno opzionali e visibili solo su richiesta dell’utente, ma non saranno disponibili nelle chat con le impostazioni di privacy avanzata attive, per rispettare chi preferisce non utilizzare funzioni IA. Infine, parte del codice sarà resa open source, a tutela della trasparenza e della sicurezza.
Eventi in chat. Un’altra novità riguarda la possibilità di creare e gestire eventi direttamente all’interno delle chat di gruppo. Pensata per semplificare l’organizzazione di riunioni, feste o appuntamenti, questa opzione consentirà agli utenti di impostare data, orario, luogo e descrizione dell’evento, visibili a tutti i partecipanti. Gli invitati potranno confermare la propria presenza con un semplice clic, evitando ulteriori passaggi.
Si tratta di un piccolo ma significativo passo verso una gestione più “social” dei gruppi WhatsApp, sempre più utilizzati per organizzare attività di gruppo.
Trascrizione vocale. Per chi preferisce leggere piuttosto che ascoltare, WhatsApp sta lavorando a un miglioramento del proprio sistema di trascrizione automatica dei messaggi vocali. Questa opzione sfrutta il riconoscimento della voce per convertire le note audio in testo, facilitando la lettura in contesti in cui ascoltare non è possibile o pratico.
A differenza delle attuali “anteprime” dei vocali, però, la trascrizione sarà più accurata e completa, con la possibilità di scorrere il contenuto e cercare parole chiave. Anche in questo caso, la privacy sarà garantita: l’elaborazione dei messaggi avverrà localmente sul dispositivo o, se necessario, tramite server sicuri, senza compromettere la crittografia end-to-end.
Musica e stickers. Ci sarà anche la possibilità di condividere brani musicali direttamente nelle conversazioni e ascoltarli senza uscire dall’app, un po’ come già avviene su Instagram quando si cerca la giusta colonna sonora da abbinare alla propria “story”.
La differenza, però, è che questa funzione si collegherà a servizi di streaming come Spotify, YouTube Music e Amazon Music, consentendo la riproduzione in chat.
Parallelamente, si sta lavorando a un’ulteriore innovazione: generare sticker personalizzati tramite intelligenza artificiale. Partendo da una descrizione testuale, l’utente potrà creare immagini su misura, arricchendo la comunicazione visiva in modo semplice e immediato.
Autore del post: Focus Tecnologia Fonte: https://www.focus.it/rss/tecnologia.rss Continua la lettura su: https://www.focus.it/tecnologia/innovazione/riassunti-delle-chat-con-l-ia-e-musica-ecco-cosa-bolle-nella-pentola-di-whatsapp
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