SPID: confermata la convenzione tra Assocertificatori, AgID

Assocertificatori ha annunciato il rinnovo della convenzione con l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) e il Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la gestione del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).
L’accordo, valido per ulteriori cinque anni, assicura la continuità di uno dei pilastri della digitalizzazione italiana.
“L’aggiornamento della convenzione conferma il ruolo strategico di SPID – dichiara Andrea Sassetti, Presidente di Assocertificatori – e testimonia la volontà di proseguire un percorso condiviso verso il futuro dell’identità digitale italiana ed europea, nel segno della sicurezza, dell’innovazione e della sostenibilità”.
Un successo in numeri: 41 milioni di cittadini e un primato europeo
SPID si conferma un modello di riferimento in Europa. Oltre 41 milioni di italiani lo hanno già adottato, generando più di 1,2 miliardi di autenticazioni nel 2024 per accedere a servizi pubblici e privati.
Nel 2025 la crescita è proseguita con 52 mila nuove identità digitali rilasciate ogni settimana e 630 milioni di accessi nel solo primo semestre.
Secondo l’Osservatorio Digital Identity del Politecnico di Milano, l’89% della popolazione internet italiana utilizza SPID e l’86% accede più volte durante l’anno, consolidando il primato del nostro Paese nell’uso dell’identità digitale.
MDC: bene il rinnovo ma niente nuovi costi per gli utenti
Il Movimento Difesa del Cittadino (MDC) accoglie positivamente il rinnovo della convenzione SPID fino al 2030, ma è preoccupato per l’ipotesi di costi a carico degli utenti.
“Lo SPID”, sostiene l’associazione dei consumatori, “deve restare gratuito e universale“.
Introdurre tariffe penalizzerebbe anziani, famiglie a basso reddito e persone meno digitalizzate. MDC sottolinea la necessità di una reale alternativa con la Carta d’Identità Elettronica (CIE), che però resta poco pratica e difficile da usare. Nel 2024 gli accessi SPID sono stati oltre 71 milioni, mentre la CIE fatica a decollare.
Oltre la Pubblica Amministrazione: un ecosistema digitale integrato
Il valore di SPID va ben oltre l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione. L’identità digitale è ormai una chiave unica per accedere a servizi finanziari, attivare utenze domestiche, sottoscrivere contratti telefonici o attivare una PEC e una firma digitale.
Questo livello di integrazione – reso possibile dalla collaborazione tra pubblico e privato – pone l’Italia all’avanguardia in Europa, con un ecosistema digitale maturo e in costante espansione.
Sicurezza e innovazione al centro del nuovo accordo
Il rinnovo della convenzione mette al centro la sicurezza del sistema. Le parti istituiranno un tavolo di lavoro permanente per l’analisi e il miglioramento continuo delle misure di tutela dell’identità digitale.
Parallelamente, saranno introdotti nuovi strumenti sviluppati da AgID e DTD per consentire ai cittadini di verificare in modo semplice e sicuro gli SPID attivi associati al proprio codice fiscale, favorendo trasparenza e consapevolezza.
Sostenibilità economica e contributi per i Gestori
Un altro punto chiave riguarda la sostenibilità economica del servizio. Dopo dieci anni di investimenti autonomi da parte dei Gestori, l’accordo riconosce la necessità di un sostegno pubblico e di modelli di valorizzazione economica più sostenibili.
Il Governo ha confermato l’erogazione di nuovi contributi a supporto degli investimenti e la possibilità di introdurre una valorizzazione della base utenti secondo logiche di mercato, già previste nella precedente convenzione ma finora poco applicate.
Verso il futuro dell’identità digitale europea
L’intesa guarda anche allo sviluppo di SPID per professionisti e persone giuridiche, ampliando l’ambito d’uso dell’identità digitale oltre i cittadini.
Le Parti hanno inoltre ribadito l’impegno congiunto nel contribuire alla realizzazione dei Digital Identity Wallet, strumenti interoperabili previsti dal regolamento europeo eIDAS2, con l’obiettivo di creare un ecosistema digitale più competitivo, inclusivo e sicuro.
Con la firma delle nuove convenzioni, viene assicurata la piena continuità del servizio SPID a beneficio di cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni.
Assocertificatori, AgID e Dipartimento per la Trasformazione Digitale confermano così la volontà di collaborare stabilmente per accompagnare l’Italia verso una trasformazione digitale sempre più efficiente, accessibile e sostenibile.
Autore del post: Help Consumatori Fonte: https://www.helpconsumatori.it/ Continua la lettura su: https://www.helpconsumatori.it/agenzia/spid-confermata-la-convenzione-tra-assocertificatori-agid/
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